Allevamento delle
Antiche Vaude
Allevamento delle
Antiche Vaude
Una storia che parte da lontano

La Storia dell'Azienda Agricola il Belvedere

Per ripercorrere la storia dell'Allevamento delle Antiche Vaude bisogna partire da lontano.

Da bambino, dopo la scuola, giravo per il paese e le campagne limitrofe alla ricerca di cuccioli di cane. Non facevo altro che salvare tutti i cuccioli abbandonati qua e là, dentro i sacchetti di plastica o dentro le ceste di vimini. Con l’aiuto di mia mamma, anch’essa appassionata, li allattavo fino allo svezzamento per poi trovare loro delle famiglie a cui affidarli.
Cercavo il mio cane!!

Era la fine degli anni 70, avevo circa 10 anni, quando un giorno al mio paese, arrivò dalla città, un mio coetaneo con due magnifici esemplari di Boxer tigrati. Ovviamente amputati. Non conoscevo questa razza di cane, ma fui subito colpito dalla loro eleganza e maestosità. Con il loro sguardo penetrante, fiero, quasi umano. Da quel momento non ho mai smesso di sognare un boxer tutto mio.

Ho dovuto aspettare quindici anni per raggiungere questo mio sogno.

Era il lontano 1995 quando finalmente decisi di prendere un cucciolo. Il mio primo “Boxer” finalmente. Così, andai unitamente alla mia fidanzata che poi divenne mia moglie, a casa di questi signori che avevano avuto una cucciolata per conoscere il cucciolo di boxer che successivamente avremmo chiamato Luchy. Mia moglie non conosceva il Boxer. Anzi, sapeva solamente che sbavavano tanto e quindi non era d’accordo. Questo suo diniego durò giusto il tempo di far la conoscenza di Rochy, il papà del cucciolo. Infatti appena entrati dentro casa, Rochy si precipitò letteralmente in braccio a mia moglie come se avesse intuito che era lei da conquistare.

Ed ahimè da quel giorno fu subito amore

Luchy nasceva da Rochy e Milly del Rolanus. Rochy era un nipote diretto del pluricampione Carlo Von Henningshof. Purtroppo il mio sogno svanì dopo appena sei mesi. Luchy mori precocemente a causa di una gastrointerite virale curata in modo sbagliato. Nel frattempo si erano di nuovo accoppiati i genitori di Luchy. Così dopo un paio di mesi nacque Gorbi il nostro secondo Boxer. Gorbi visse 14 anni. I miei tre figli mossero i primi passi attaccati a lui.

La mancanza di Gorbi ci permise di riflettere e partire con il nostro progetto di allevamento. Così nel 2009 arrivo la nostra prima femmina Ziva dei Roeri seguita da Irene dei Principi di Piemonte e da Vis Allere Flammam. Da qui partirono i ceppi e la selezione del nostro allevamento. Nel settembre 2011 arrivò l’autorizzazione della FCI ad acquisire il nome del nostro allevamento. Per l’appunto “Delle Antiche Vaude“.

Dalla Prima cucciolata di Vis accoppiata con Orobianco del Colle Dell’Infinito nacque Cristopher delle Antiche Vaude che nel giro di pochi mesi si faceva rispettare nei ring di tutta Europa. Divenendo Giovane Promessa Enci (oggi giovane Campione Italiano), Campione Italiano, Campione Internazionale, Campione Svizzero, Campione riproduttore, vice Campione Mondiale, selezionato a vita come riproduttore. Cosa chiedere di più…. A seguire arrivò un’altra femmina di nazionalità francese Gelinotte Des Gorges D’heric (chiamata da noi Gil) dell’allevamento del caro amico Max Fournier nonché giudice Internazionale di Expo. Dall’accoppiamento tra Gil e Cristopher nacque Markus divenuto Giovane Campione Sociale di Club.

La voglia di far bene e di crescere è tanta. Un giorno ero ad una expo a Reggio Emilia. Passeggiavo tra i ring assieme al mio maestro grande amico Gianni Lollegni dell’allevamento dei Principi di Piemonte quando fui colpito, al di là di un ring, da un cane di piccola taglia somigliante ad un Boxer ma con orecchie dritte e senza coda.  Alché, stupito da quel cane senza coda e con orecchie dritte che potevano sembrare amputate chiesi al mio amico come mai avessero tagliato le orecchie a quel cucciolo. Lo stesso sorridendo mi disse che non era un Boxer ma un Boston Terrier  selezionato a Boston (USA) agli inizi del secolo scorso . Veniva paragonato  ad un Boxer in miniatura.

Dopo qualche mese arrivò Cecilia del Primo Cavaliere una Bostonina di un anno. Così iniziammo l’avventura nel mondo Boston.

Nel tempo la passione aumentava in famiglia ma per realizzare il nostro sogno avremmo dovuto cambiar casa. Così ci siamo messi alla ricerca di una struttura con degli spazi appropriati, lontano da centri abitati, al fine da poter rispettare tutte le norme per realizzare un allevamento professionale. In quegli anni girammo in lungo e in largo tutto il canavese.

Finalmente nel 2017 trovammo quella che oggi è la nostra tenuta per l'Azienda Agricola il Belvedere che vede uno spazio di ventimila mq a disposizione dei nostri cani. Si riparte, un nuovo progetto. Nella nostra squadra ci sono anche i nostri figli già adolescenti. Iniziano le ristrutturazioni della casa ed il progetto per la struttura dove far soggiornare i nostri cani. Così dopo tutte le autorizzazioni la burocrazia che non ci molla un istante a dicembre 2020 riusciamo ad avere l’autorizzazione da parte di tutti gli enti preposti. Dalla mia passione trasmessa prima a mia moglie e poi ai miei figli è nata un’attività riconosciuta a gestione familiare.

Nasce così “L’Azienda Agricola il Belvedere“ per la selezione delle razze Boxer e Boston Terrier.